Oltre due milioni di italiani russano: ora è disponibile una nuova tecnica chirurgica per trattare questo disturbo del sonno

Oggi per trattare il disturbo del russamento sono presenti diverse tipologie di intervento: dispositivi intraorali, apparecchiature di ventilazione CPAP, tecniche chirurgiche.

Ora è possibile trattare il russamento anche grazie alla nuova tecnica chirurgica detta delle “tende a pacchetto”.

Da poco messa a punto dal professor Mantovani (referente scientifico Sonnomedica per l’area chirurgica) è una tecnica chirurgica che rimodella il palato ed elimina i fenomeni di vibrazione causa del russamento.

Interessante è sottolineare che è un’operazione non invasiva, non prevede tagli o asportazioni di tessuti ­ quindi niente dolore ­ e consiste nel sollevare e ancorare il palato molle mediante l’uso di speciali fili chirurgici.

Russare significa riposare male e far riposare male chi ci dorme vicino, ma non solo. È un disturbo del sonno tanto diffuso quanto sottovatutato. Pochi sanno che è una delle patologie curate dalla medicina del sonno.

Russamento e apnee nel sonno possono essere strettamente legati tra loro: in Italia russano oltre 2.000.000 di persone e di queste 1.500.000 soffre anche di apnee nel sonno. Il problema esiste.

Sonnomedica segue il paziente durante tutto il suo percorso: dalla diagnosi al decorso post operatorio. L¹intervento è eseguito da un’equipe di otorinolaringoiatria coordinata dal professor Mantovani. Dura tra i 20 e 40 minuti e prevede uno/due giorni di ricovero.

 

Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio 2013|