dolore muscoloscheletrico - sonnomedica.it

Il dolore muscoloscheletrico cronico si caratterizza per la persistenza e la ricorrenza del dolore a livello muscolare e/o scheletrico per almeno tre mesi consecutivi.

Cause e sintomi

Le cause del dolore muscoloscheletrico cronico possono essere molteplici e complesse. Tra i fattori più comuni che contribuiscono a questa condizione, vi sono le lesioni muscolari o articolari precedenti, le patologie degenerative come l’osteoartrite, i disordini posturali, lo stress emotivo e l’obesità.

Per quanto riguarda i sintomi, il dolore muscoloscheletrico cronico può manifestarsi con sensazioni di bruciore, rigidità, debolezza muscolare e limitazioni nei movimenti. Questi sintomi possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti, compromettendo le attività quotidiane e riducendo la loro capacità funzionale.

Trattamento

Il trattamento del dolore muscoloscheletrico cronico richiede un approccio multidisciplinare, che possa includere terapie farmacologiche, fisioterapia, interventi chirurgici in alcuni casi, terapie complementari come l’agopuntura o la terapia cognitivo-comportamentale. Inoltre, è fondamentale adottare uno stile di vita sano, che comprenda una corretta alimentazione, l’esercizio fisico regolare e il controllo dello stress.

Il dolore muscoloscheletrico cronico (DMC) rappresenta un importante problema di salute globale, che affligge oltre 1 miliardo di individui in tutto il mondo. Oltre al dolore persistente, gli individui alle prese con il DMC sperimentano una moltitudine di altre conseguenze, tra cui una qualità di vita inferiore, livelli elevati di depressione e livelli di disabilità aumentati rispetto a coloro che non soffrono di dolore. Le conseguenze socioeconomiche del DMC sono sostanziali e presentano un impatto finanziario significativo per i sistemi sanitari e le società in tutto il mondo. Nonostante i significativi progressi nel campo dell’assistenza sanitaria, l’incidenza del DMC è in rapida crescita. Contemporaneamente, i disturbi del sonno (ad esempio, insonnia o apnea notturna ostruttiva) sono altri gravi problemi di salute altamente diffusi. Un sonno alterato è stato collegato a una qualità della vita inferiore, una salute generale più scadente, livelli più elevati di depressione e una riduzione delle funzioni fisiche. Si registra, inoltre, un non sorprendente parallelo con il DMC e infatti la prevalenza di problemi di sonno e disturbi del sonno nelle persone con DMC è molto alta, con circa il 75% e il 44%, rispettivamente.

Correlazione con i disturbi del sonno

Numerosi studi hanno indagato il legame generale tra disturbi del sonno e DMC. Il consenso prevalente nel campo è che esiste una relazione bidirezionale tra i due, con ricerche che indicano che il DMC può esacerbare problemi di sonno preesistenti e viceversa, sebbene entrambi fungano anche da fattori di rischio reciproci per lo sviluppo dell’altra rispettiva condizione.

È sorprendente che, nonostante il crescente interesse per il legame tra sonno e dolore negli ultimi anni, vi sia una scarsità di revisioni complete della letteratura riguardanti la relazione bidirezionale tra problemi del sonno e dolore muscoloscheletrico cronico, più specificamente sulla loro associazione con lo sviluppo di nuovi problemi del sonno o dolore. La maggior parte delle revisioni esistenti in questo contesto hanno indagato principalmente popolazioni di dolore generalizzato, post-operatorio, pediatrico, e popolazioni specifiche di DMC (ad esempio, lombalgia). Altre si sono concentrate sul ruolo dei cambiamenti nel sonno, sulla presenza di un problema del sonno o sulla prognosi piuttosto che sullo sviluppo di nuovi problemi di sonno o dolore.

I risultati di una recente revisione sistematica della letteratura con meta-analisi, che comprende 16 articoli su 11 diverse popolazioni di studio, indicano con evidenza scientifica di bassa qualità che i problemi/disturbi del sonno al basale sono fattori di rischio per CMP sia a breve termine che a lungo termine. Ulteriori analisi su diversi problemi del sonno sono state inconcludenti a causa del numero limitato di studi disponibili.

L’impegno di Sonnomedica

Presso il nostro Centro di Medicina del Sonno lavoriamo per riconoscere e trattare i problemi/disturbi del sonno e la correlazione con il DMC ed i disturbi muscoloscheletrici grazie alla presenza di un team multidisciplinare.

Consapevoli, inoltre, della scarsa qualità e solidità dei dati scientifici a nostra disposizione, siamo promotori di uno studio prospettico per rispondere alle seguenti domande:

  • I problemi/disturbi del sonno all’inizio sono associati a un rischio aumentato di sviluppo di dolore muscoloscheletrico cronico?
  • In che modo diverse categorie di disturbi/problemi del sonno all’inizio sono associate a un rischio aumentato di sviluppo di dolore muscoloscheletrico cronico?
  • Il dolore muscoloscheletrico cronico all’inizio è associato a un rischio aumentato di sviluppo di problemi/disturbi del sonno?
  • In che modo i diversi problemi di dolore muscoloscheletrico cronico (classificati come locali o diffusi) sono associati a un aumento del rischio di sviluppo di problemi/disturbi del sonno?

Per qualsiasi dubbio o necessità di approfondimento non esitare a contattarci!

Ultimo aggiornamento: 14 Settembre 2024|