Presentato il progetto SOMNUS al Welfare Innovation Lab di Regione Lombardia
Sonnomedica e ComfTech hanno presentato il progetto SOMNUS e le innovazioni di telemedicina per il trattamento dei disturbi del sonno nell’ambito dell’iniziativa ‘Welfare Innovation Lab’ della Regione Lombardia. Oltre 30 le realtà produttive che hanno aderito ai workshop organizzati all’interno della manifestazione, grandi aziende e startup innovative, coordinate dai rappresentanti regionali di Asst e Ats, rappresentanti dell’Università Bocconi, Politecnico di Milano, Liuc e Università degli studi di Milano e della Dg Welfare.
“L’innovazione è una componente strategica e fondamentale nel percorso di presa in carico complessivo e globale del paziente cronico che Regione Lombardia sta attuando attraverso la riforma del sistema socio sanitario. Per questo ho voluto riunire chi a questo sta lavorando e ha già realizzato dispositivi e servizi che mirano a renderla sempre più appropriata e sostenibile”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso del ‘Welfare Innovation Lab’, l’evento organizzato dall’Assessorato nell’ambito delle iniziative collegate all’European innovation partnership on active and healthy ageing (Eip-Aha).
RIVOLUZIONE – Prosegue l’assessore: “La metabolizzazione della rivoluzione che la riforma ha provocato – ha sottolineato l’assessore -, da parte degli attori del sistema sanitario, non è facile, così come non lo è nessun cambiamento di tale portata. Abbiamo con soddisfazione incassato i primi riscontri positivi da parte degli operatori sanitari e sociosanitari pubblici e private, poi dei medici di Medicina generale, che si stanno unendo in cooperative per candidarsi come gestori, delle Università, mancava solo la partecipazione del mondo produttivo, coloro che possono attraverso proposte innovative aiutarci a offrire una presa in carico del paziente più efficace e meno costosa”.
PRODUZIONI STRAORDINARIE – “Sono rimasto profondamente colpito – ha aggiunto – dalle produzioni e dai servizi straordinari che oggi le aziende ci hanno presentato. Le piattaforme di telemedicina, i software e le app per l’aderenza alle terapie, i dispositivi medici per prevenzione e diagnosi, rappresentano il futuro di una sanità al passo con i tempi e soprattutto al passo con la costante diminuzione di risorse dedicate”.
VALORE AGGIUNTO – “Il valore aggiunto di queste innovazioni – hanno sottolineato gli operatori delle Asst e ATs presenti e i rappresentanti delle associazioni dei pazienti – possono esserci molto utili per una continuità assistenziale più efficace”.